Casa Emergenza Aurora

Casa Aurora è nata per rispondere al bisogno di un rapido allontanamento da casa da parte delle donne che subiscono violenza e dei loro bambini, anche nell’emergenza sanitaria Covid19 che stiamo vivendo.

È una struttura h24 e ad indirizzo segreto che offre gratuitamente nell’immediato: 

  • un alloggio sicuro e protetto 
  • sostentamento nei bisogni di prima necessità (cibo e vestiario)
  • personale qualificato per la valutazione del rischio e definizione del piano di fuga.

La capienza della casa è di due nuclei familiari contemporaneamente, per un totale di 5 persone.

Secondo un protocollo anti – contagio, all’interno della struttura, il nucleo potrà effettuare la “quarantena”, sottoponendosi all’isolamento fiduciario e al tampone faringeo, prima di poter allontanarsi e accedere presso altre strutture presenti sul territorio regionale e nazionale in piena sicurezza sanitaria.

LOCALITA’ E INDIRIZZO DELLA CASA SONO SEGRETI E NON POSSONO ESSERE TRASCRITTI SU NESSUN DOCUMENTO.

Si rivolge a tutte le donne, sole o con figli, senza alcuna distinzione in ordine all’età, nazionalità, tipo di violenza subita, ecc., che:

  1. fanno espressa richiesta di messa in sicurezza;
  2. sono in pericolo di incolumità a causa della violenza di genere e dei maltrattamenti
  3. domestici subiti;
  4. necessitano di un’immediata ospitalità in quanto impossibilitate a rientrare presso la
  5. propria abitazione abituale.

 

Non sono ammesse le donne che manifestano patologie psichiche conclamate, tossicodipendenze, alcolismo e altri disagi importanti che possano inficiare la propria sicurezza e quella delle donne e dei minori già ospitati.

La casa offre gratuitamente una immediata ospitalità per un periodo limitato di tempo (massimo 15 giorni di permanenza prorogabili per comprovate motivazioni), tempo necessario per la formalizzazione di un progetto o nell’individuazione di una soluzione più idonea alle esigenze della donna.

Proprio perché l’ingresso avviene in situazioni di grave pericolo, la donna non potrà uscite durante la permanenza in casa al fine di garantire la massima sicurezza e non le saranno fornite le chiavi.

Al momento dell’ingresso la donna dovrà accettare e sottoscrivere il Regolamento interno nonché richiesta la liberatoria per il trattamento dei dati e per il contatto con i servizi firmata dall’interessata all’intervento, viene offerto all’ingresso un kit di prima accoglienza (che comprende anche dispositivi anti-contagio) e garantito l’approvvigionamento alimentare e beni di prima necessità per l’intera durata della permanenza.

Per le donne straniere che non parlano italiano è garantita la possibilità di effettuare colloqui con mediatrici culturali madrelingua.

La casa è gestita da una équipe specializzata esclusivamente di genere femminile, adeguatamente formata sul tema della violenza di genere.

  • Il compito dell’equipe è quello di tutelare le donne e rispettarne la soggettività, affinché possano essere protagoniste del loro nuovo progetto di vita evitando di sostituirsi a loro ma affiancarle nelle loro scelte.

 

Il lavoro delle operatrici si basa principalmente sulle metodologie dell’accoglienza sviluppate nell’ambito dei Centri Antiviolenza basate sulla relazione di fiducia fra donne. Ciò significa dare fiducia alle donne, accogliere e dare credito ai loro racconti e ai loro vissuti, incentivare la loro emancipazione ed accettare le loro decisioni (anche quando queste non dovessero collimare con le valutazioni delle operatrici).

L’ accoglienza in emergenza comprende: 

      • colloqui con la donna (all’ingresso per la valutazione del rischio, monitoraggio dell’accoglienza e definizione delle prospettive)
      • definizione di un piano di sicurezza
      • contatto con i Servizi Sociali competenti
      • elaborazione di un Progetto Individualizzato provvisorio

 

Ciascuna donna avrà un’operatrice di riferimento che la seguirà e potrà richiedere anche un colloquio specialistico con una legale o una psicologa del Centro Antiviolenza Ananke.

La casa Aurora offre una reperibilità h24 a mezzo di un cellulare.

La richiesta di ingresso può essere inoltrata da:

      • Centri Antiviolenza
      • Forze dell’Ordine
      • Pronto Soccorso
      • Servizi Sociali

 

L’ingresso in casa avviene solo a seguito di un primo colloquio di valutazione del rischio (telefonico o in presenza).

I requisiti indispensabili per l’accesso sono:

      • la disponibilità del/i posti letto
      • la totale autonomia della donna nella gestione propria e dei propri figli/e
      • la sottoscrizione del Regolamento interno e in particolare dell’impegno a mantenere la
      • segretezza dell’indirizzo e la riservatezza sulle altre ospiti
      • disponibilità ad effettuare tampone (covid 19)
      • la disponibilità alla convivenza con altre donne e bambini/e

 

Nel caso in cui la donna sia residente in prossimità delle strutture di emergenza, l’ospitalità potrebbe essere valutata non opportuna per motivi di sicurezza.

IL CENTRO ANTIVIOLENZA E I SERVIZI SOCIALI INVIANTI SONO TENUTI A COLLABORARE FINO ALL’USCITA DEFINITIVA DELLA DONNA DA CASA AURORA E ALL’ ATTO DELL’ INSERIMENTO SI CONSIDERA ACCETTATA LA CARTA DEI SERVIZI.