Il Centro Antiviolenza Continua il Suo Supporto Durante l’Emergenza Covid-19
Prosegue senza sosta, anche in questo periodo di emergenza sanitaria, il lavoro del Centro Antiviolenza Ananke sul territorio della provincia di Pescara. Le operatrici del centro sono a fianco delle donne soprattutto in questo momento di instabilità, sopraggiunto in maniera improvvisa a causa della diffusione del Coronavirus.
Non si sospendono, dunque, le attività dei CAV che “assicurano servizi strumentali al diritto alla salute o altri fondamentali della persona” ed è sempre attivo 24h su 24h il numero verde 15 22, gratuito, dedicato alle richieste di aiuto e sostegno alle vittime di violenza e stalking. A ricordarlo, in una nota, è il Dipartimento per le Pari Opportunità.
“Il 15 22 è sempre attivo. La porta per uscire dalla violenza è sempre aperta anche in questa situazione in cui siamo costretti a stare a casa”, ha dichiarato giorni fa la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti.
“In ottemperanza a quanto previsto dall’ultimo DPCM e ai fini di una maggiore tutela della salute pubblica, il Centro Antiviolenza Ananke sospende temporaneamente i colloqui vis a vis seppur garantendo l’operatività telefonica. Per emergenze e informazioni è possibile chiamare il numero 085 4315294 e stiamo cercando di attivare, a breve, anche una chat online – annuncia la Presidente Doriana Gagliardone – siamo sempre vicino alle donne”, conclude.
Per quanto attiene alla casa rifugio, al fine di tutelare le persone ivi ospitate, si eviteranno nuovi ingressi fino a nuove disposizioni.
Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.pariopportunita.gov.it/